giovedì 5 dicembre 2019

TRA UN MESE RIAPRE IL MERCATO: DA BROH A PROIETTO TUTTI I POSSIBILI OBIETTIVI BIANCOROSSI


(Gianluca Ricci) - Si guarda intorno il FCS Bolzano, in vista dell’ormai prossima finestra invernale delle trattative di mercato. Il club biancorosso, in linea di massima, dovrebbe operare sia in entrata che in uscita con l’obiettivo di rendere l’organico ancor più competitivo, pur rimanendo in linea con la propria politica di impegnare un budget ragionevole senza spese folli. E i bolzanini tra l’altro si trovano a poter disporre di un utile bonus intorno ai 150 mila Euro entrati in cassa grazie ai contributi della Lega Pro relativi all’utilizzo dei calciatori più giovani. In quest’ottica si guarderà soprattutto a quei ruoli che sono rimasti scoperti in seguito al prolungarsi degli infortuni di due pezzi da novanta come Capitan Fink e Crocchianti. A centrocampo il nome caldo sembrerebbe essere quello di Jeremy Broh (FOTO IN ALTO). Classe ’97, sotto contratto con il Sassuolo, è attualmente in forza al Cosenza in serie B dove sin qui ha trovato decisamente poco spazio. Originario della Costa d’Avorio, ha già vestito la maglia della formazione altoatesina nella stagione 2016/17 lasciando un’ottima impressione. Proprio questo fattore, considerando anche lo scarso minutaggio in serie cadetta, potrebbe contribuire a mandare la trattativa in porto. Nel reparto mediano si è parlato a lungo del possibile approdo alla corte biancorossa di Arnaldo Kaptina. Mediano albanese del ’93, utilizzabile anche come difensore centrale, è uno degli elementi d’esperienza della Virtus Bolzano, seconda realtà calcistica cittadina, in serie D. Potrebbe rappresentare il profilo giusto per le necessità di Mister Vecchi, tuttavia la società del Presidente Baumgartner non se la sentirebbe di togliere una pedina decisiva alla Virtus, con la quale sussistono rapporti di buon vicinato, impegnata nella lotta per rimanere in serie D. A centrocampo potrebbe andar via Giordano Trovade, 21enne che sin qui ha visto pochissimo il campo. Per il ragazzo di Este, cresciuto nel vivaio del Bologna, si cerca una sistemazione dove possa esprimersi con continuità. Stesso dicasi in difesa per Alberto Alari, 20enne bergamasco di scuola Atalanta. Domenica scorsa, nel big match col Vicenza, il centrale di Calcinate ha collezionato la sua prima presenza da titolare nel FCS, sostituendo lo squalificato Vinetot. Occasione in cui se l’è tra l’altro cavata egregiamente sebbene,  anch’esso al pari di Trovade, avrebbe bisogno di giocare più spesso. Per due giovani in (probabile) uscita, ce n’è invece un altro pronto a far ritorno a Bolzano dopo neanche sei mesi. Si tratta di Francesco Proietto (FOTO IN BASSO). Mediano del 2001, romano e cresciuto nel settore giovanile romanista, è stato in forza alla Berretti bolzanina sino allo scorso giugno. Paolo Zanetti, allora tecnico della prima squadra, lo ha anche fatto esordire in serie C nel finale della partita di regular season contro il Monza. A luglio Proietto è stato poi girato in prestito al Dro Alto Garda in serie D, club che naviga nelle posizioni di rincalzo ma nel quale il baby capitolino si sta esprimendo bene e con continuità. Sia da parte dello staff del calciatore, sia da parte del diesse Paolo Bravo, ci sarebbe la volontà di farlo tornare in biancorosso già il mese prossimo, magari girando al Dro il trequartista classe 2002 Emil Grezzani, cui Vecchi ha concesso il debutto tra i grandi nel match di Coppa Italia di serie C contro il Feralpisalò. Un capitolo a parte merita l’attacco, reparto in cui il FCS si è distinto non poco in queste prime 17 gare di campionato (26 reti realizzate). Tuttavia, cercando di fare un ulteriore salto di qualità Bravo punterebbe ad un elemento in grado di garantire gol ed esperienza e la soluzione potrebbe essere quella del ritorno in biancorosso di Ettore Gliozzi (’95), punta centrale di proprietà del Sassuolo e già a Bolzano nell’annata 2015/16. Attualmente Gliozzi è in forza al Monza e magari gradirebbe un possibile ritorno in Alto Adige, però la trattativa è complicata. Un attaccante forte ed esperto necessiterebbe comunque, specie nell’eventualità della partenza verso altri lidi di Niccolò Romero, in evidente difficoltà in questa prima metà di campionato. 

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