Dopo un mese e mezzo i biancorossi tornano a vincere davanti al pubblico amico del Druso. A regalare i tre punti all'Alto Adige ci ha pensato il solito Casiraghi dal dischetto, al suo nono timbro stagionale dal dischetto, il tredicesimo complessivo. Buona la prova degli altoatesini, che partono con lo stesso undici che ha colto il pari a Catanzaro sette giorni prima con l'unica eccezione rappresentata dal rientrante Giorgini al posto di Kofler. Ai box Masiello, Vinetot e Rover, mentre si è rivisto in campo El Kaouakibi, recuperato in extremis e subentrato nei minuti finali al posto dell'ex Molina. Con questa affermazione l'Alto Adige scollina quota 30 punti, arrivando a 31 punti a pari merito con la Reggiana, rivale proprio dei biancorossi martedì nel turno infrasettimanale del Mapei Stadium. Il margine sulla zona play-out torna a 5 punti, mentre 4 sono le lunghezze che separano gli altoatesini dalla zona play-off. In ottica salvezza saranno molto importanti, le sfide contro Reggiana e Lecco, che concluderanno questo trittico di campionato.
La cronaca
Partono forte i biancorossi: subito al 2’ Casiraghi ha spazio sui 25 metri e pennella, sponda di Pecorino, palla a Tait contrastato nel rimpallo, Pecorino con il mancino conclude alto di poco sopra la traversa. Ottimo avvio dei padroni di casa, assoluti padroni del campo. 24’ Kurtic conquista palla sulla trequarti campo, la mette in mezzo, velo di Pecorino, Tait defilato sulla desta manda fuori di poco alla sinistra di Brenno.
Ripresa sempre a marca biancorossa. Al 10’ pennellata morbida di Kurtic dalla sinistra sul secondo palo per Tait, che la mette in mezzo di prima intenzione, Pecorino anticipato al momento di calciare. 14’ batti e ribatti in area ospite: Kurtic imbuca in area Pecorino, errore di valutazione di Brenno che travolge il giocatore biancorosso. L'arbitro Caputi non ha dubbi e fischia il calcio di rigore a favore dell'Alto Adige. Casiraghi va sul dischetto al 15’ e spiazza Brenno: palla in rete alla sinistra del portiere: 1-0. 36’ conclusione di Merkaj, respinge Brenno, ci arriva Rauti, murato in area. Davi prova la soluzione personale al 39’, dopo aver portato palla in avanti, tiro sul fondo. Sibilli prova il tiro da fuori al 42’, palla sul fondo alla sinistra.
Il tabellino
ALTO ADIGE - BARI 1-0 (0-0)
ALTO ADIGE (3-5-1-1): Poluzzi; Giorgini, Scaglia, Cagnano; Molina (34’ El Kaouakibi), Tait (34’ st Rauti), Arrigoni, Kurtic (20’ st Lonardi), Davi; Casiraghi (34’ st Odogwu); Pecorino (17’ st Merkaj)
A disposizione: Drago, Mallamo, Ciervo, Broh, Cisco, Kofler, Peeters.
Allenatore: Federico Valente
BARI (4-3-1-2): Brenno; Dorval, Matino, Vicari, Guiebre (24’ Ricci); Acampora (24’ Lulic), Benali, Edjouma (34’ st Bellomo); Sibilli; Kallon (1’ st Nasti), Puscas (34’ st Menez).
A disposizione: Pissardo, Achik, Maiello, Zuzek, Pucino, Dacchille, Morachioli.
Allenatore: Giuseppe Iachini
ARBITRO: Maria Sole Ferrieri Caputi di Livorno
ASSISTENTI: Alessio Tolfo di Pordenone e Thomas Miniutti di Maniago
IV UFFICIALE: Dario Di Francesco di Ostia Lido
VAR: Antonio Di Martino di Teramo
AVAR: Paride Tremolada di Monza
RETE: 15’ st 1:0 rigore Casiraghi (AA)
NOTE: pomeriggio con cielo parzialmente coperto, temperatura attorno ai tra 3-5°, campo in ottime condizioni. Crew arbitrale con il lutto al braccio per commemorare la figura del giovane collega tragicamente scomparso nei giorni scorsi.
Spettatori: 3.728 di cui 625 ospiti.
Ammoniti: 15’ pt Davi (AA), 16’ Benali (B), 29’ pt Cagnano (AA), 45’ st Scaglia.
Calci d’angolo 3-4 (2-1); Recupero 1’ + 6’.
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