sabato 18 febbraio 2023

BRUTTO ALTO ADIGE: NULLA PIU' DI UNO 0-0 A COSENZA


(Gianluca Ricci) – 
Secondo pari di fila per l’Alto Adige, fermato sullo 0-0 esterno dal Cosenza. Partita che ha nascosto più insidie del previsto, quella andata in scena allo Stadio San Vito – Gigi Marulla, un po’ in virtù della grande intraprendenza della compagine di casa, ma anche per la scarsa vena in fase realizzativa degli ospiti, incapaci di creare occasioni in grado di impensierire il portiere avversario. E dire che tutto sommato i biancorossi debbono considerarsi anche fortunati, considerando che hanno disputato l’intero recupero in dieci per l’espulsione di Lunetta. Quadrata come al solito dietro e organizzata a centrocampo, la formazione di Bolzano ha latitato in attacco disputando nel complesso una delle peggiori partite dell’èra Bisoli. Unici ad esprimersi su livelli eccellenti il portiere Poluzzi e il centrale difensivo Vinetot. Più che buona al contrario la prova dei padroni di casa, a dispetto dell’ultimo posto in classifica e del non aver concretizzato le numerose occasioni sotto porta. Tra cui un calcio di rigore. Silani costretti tra l’altro a giocare in uno stadio praticamente vuoto causa sciopero del tifo. Tra i migliori nella compagine rossoblu soprattutto Marras e Cortinovis. Entrambe le squadre si presentano all’app untamento odierno rimaneggiate e sotto il segno del turnover. Pierpaolo Bisoli, squalificato e sostituito in panchina dal vice Leandro Greco (settima partita stagionale da titolare di cattedra), ha lasciato a casa Masiello (anch’esso fermato dal Giudice Sportivo) oltre agli infortunati Davi, Casiraghi e Mazzocchi. Out per scelta tecnica Shaka Mawuli. Recuperato invece Lunetta, destinato alla panchina al pari di Larrivey, uno dei molti ex di turno in campo stamane. Quattro i cambi nell’XI titolare in confronto al pari col Como: giocano Vinetot, Fiordilino, Carretta e Odogwu anziché Curto, Masiello, Casiraghi e Mazzocchi. Sesta consecutiva da titolare per il terzino sinistro Celli, dall’inizio anche Fiordilino ma per la seconda volta. Prima titolarità stagionale per il senatore Vinetot. Non sta comunque messo meglio William Viali: indisponibile Väisänen per squalifica, cui si aggiungono gli infortunati Rispoli, Florenzi e Kornvig. Un poker di varianti dal 1’ anche nel lineup rossoblu: Venturi, Meroni, Voca e Nasti a rilevare Rispoli, Väisänen, Calò e Praszelik. Ritmi sostenuti nei primi 45’, nel corso dei quali gli spunti più interessanti portano la firma della squadra di casa. Al 19’ Poluzzi deve superarsi per bloccare in due tempi un insidioso sinistro di Nasti dall’interno dell’area. Ancora Cosenza al 27’: cross di Finotto da destra, Nasti ben piazzato anticipa Zaro tuttavia colpisce male la sfera concludendo tra le braccia del portiere. A dieci minuti dall’ intervallo primo squillo degli uomini di Greco: traversone di Carretta e sponda di Rover per Tait che cerca il colpo di testa, trovando però l’anticipo di Micai. Prima del riposo c’è ancora tempo per una nuova chance a favore dei lupi silani, con Poluzzi chiamato a salvare il risultato con un doppio miracolo sulla rovesciata di Brescianini e su un tentativo di Marras. La frazione si chiude sullo 0-0 e con un Alto Adige che ha prodotto davvero poco. Si torna in campo per la ripresa ed entrambi i Mister danno il là alla girandola dei cambi. Sul fronte biancorosso entrano Lunetta e Cissé, entrambi all’esordio stagionale, per i deludenti Fiordilino e Carretta. Dal 4-3-3 del primo tempo si torna al canonico 4-4-2. I rossoblu silani, senza mutare aspetto tattico, avvicendano Voca con Calò poi Viali deve togliere anche l’infortunato Zarate che esce addirittura in barella, al suo posto Zilli. Per l’ultimo quarto di match tra i locali ulteriori due sostituzioni: Praszelik e Cortbinovis in luogo di Brescianini e Nasti. Il polacco dopo neanche 6’ in campo si deve arrendere ad un infortunio muscolare, costringendo Viali all’ultimo cambio. Al posto dell’ex Verona si prende la scena D’Urso al 26’st. La partita può vivere una svolta decisiva al 29’st, quando Zaro atterra Cortinovis in area. Rigore. Sul dischetto si Marras che calcia addosso a Poluzzi, bravo a ripetersi sul tap in di Caló. Si fa male anche l’altoatesino Belardinelli, al posto del quale al 35’st entra Pompetti; Greco inserisce anche Curto per De Col al fine di rendere più solida la retroguardia nelle battute conclusive, poi l’ex Larrivey per Rover con la speranza di sbloccare il risultato. L’Alto Adige comunque si complica la vita chiudendo il match in inferiorità numerica, in seguito all’espulsione di Lunetta reo di aver commesso un entrataccia in ritardo su Cortinovis. Trascorsi sette minuti di recupero, l’arbitro manda tutti negli spogliatoi senza vinti né vincitori. Col punto conquistato al Marulla, Tait e compagni salgono momentaneamente al terzo posto a quota 40; a 23 punti si portano invece i Lupi, sempre ultimi. Sabato prossimo alle 14 settima di ritorno con l’Alto Adige impegnato al Druso col Palermo e il Cosenza, mentre il Cosenza giocherà a Como.

 

MATCH PREVIEW

Alto Adige in Calabria con un 4-3-3 di partenza molto duttile. Tra i pali Poluzzi, quartetto difensivo da destra De Col-Zaro-Vinetot-Celli; a centrocampo Fiordilino fa regia, Tait e Belardinelli agiscono da braccetti; davanti Odogwu è la boa del tridente completato da Carretta e Rover larghi. Il Cosenza si schiera con un inedito 3-4-1-2: Micai in porta, protetto dalla linea Venturi-Rigione-Meroni; a centrocampo Marras si sistema a destra, D’Orazio sulla mancina, Brescianini e Voca nel mezzo; reparto offensivo con Finotto e Nasti alle spalle di Zarate.

 

IL TABELLINO

COSENZA-ALTO ADIGE 0-0

COSENZA (3-4-2-1): Micai; Venturi, Rigione, Meroni; Marras, Voca (1’st Calò), Brescianini (21’st Praszelik; dal 27’st D’Urso), D’Orazio; Finotto, Nasti (21’st Cortinovis); Zarate (10’st Zilli).

A disp. Marson (p), Salihamidzic, Agostinelli, Delic, Martino, La Vardera,  Zilli, Prestianni. 

Allenatore: William Viali.

ALTO ADIGE (4-3-3): Poluzzi; De Col (35’st Curto), Zaro, Vinetot, Celli; Tait, Fiordilino (1’st Lunetta), Belardinelli (35’st Pompetti); Carretta (1’st Cissé), Odogwu, Rover (41’st Larrivey).

A disp. Minelli (p), Marano (p), Berra, Siega, Giorgini, Schiavone.

Allenatore: Pierpaolo Bisoli.

ARBITRO: Ermanno Feliciani di Teramo.

ASSISTENTI: Nicola Cipriani di Empoli e Michele Lombardi di Brescia.

IV UFFICIALE: Alberto R. Arena di Torre del Greco.

VAR: Daniele Minelli di Varese.

AVAR: Matteo Marchetti di Ostia Lido.

ESPULSO: Lunetta (AA) al 43’st per fallo su D’Orazio.

AMMONITI: Meroni (C); Fiordilino e Belardinelli (AA).
NOTE: Spettatori 2736, una cinquantina di tifosi bolzanini nel settore ospiti. Soleggiato, temperatura di 12°C, terreno in buone condizioni. Angoli 8-4 (4-2). Al 29’st Poluzzi para un rigore a Cortinovis (C).

RECUPERO: +2’pt, +7’st.

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