A Cittadella sono andati in scena i diciassette minuti più incredibili della storia biancorossa: mai prima d'ora gli altoatesini erano riusciti a segnare cinque reti in così poco tempo, peraltro in una gara in trasferta. Castori sorprende, riproponendo Masiello dal primo minuto e preferendo Kofler a Giorgini, mentre in mezzo al campo Belardinelli parte per la prima volta dall'inizio. Una prima frazione di gioco frenata, dove hanno avuto la meglio il tatticismo e forse un pizzico di tensione per l'alta posta in palio. Nella ripresa si scatenano i biancorossi. Il primo lampo al 13° della ripresa con Barreca, che trova il secondo gol tra i professionisti, a distanza di dieci anni dal primo segnato proprio con addosso la casacca del Cittadella. Dopo un minuto arriva il raddoppio: un traversone di Merkaj viene sporcato da Matino e si insacca alle spalle di un non impeccabile Kastrati. In quattro minuti l'Alto Adige chiude l'incontro con l'inzuccata di Casiraghi, che da pochi passi trafigge l'estremo difensore granata. Giorgini subentra a Masiello e chiude definitivamente il match con una doppietta, che regala una storica manita ai biancorossi. La rete della bandiera di Desogus è utile solo agli almanacchi. Con questo successo i ragazzi di Castori, scalano la graduatoria, guadagnando ben cinque posizioni, issandosi all'undicesimo posto a quota 33 punti. Era dal mese di novembre scorso, che Casiraghi e compagni non uscivano dalla zona retrocessione, dalla quale ora conservano due lunghezze di margine.
La cronaca
Occasione Cittadella al 5’: uno-due Vita-Carissoni, conclusione di quest’ultimo, in area, dalla destra in diagonale, Adamonis respinge. Gli ospiti ci provano al 14’ sugli sviluppi di un corner dalla destra: destro di Belardinelli murato, acrobazia di Merkaj nuova respinta e stop per fuorigioco. Batti e ribatti in area granata al 26’ con una doppia conclusione ospite (Casiraghi e Merkaj) sul muro di casa. La prima frazione di gioco si conclude senza ulteriori squilli.
3’ della ripresa: proteste degli ospiti dopo un contatto tra Casolari e Casiraghi in area, Perri lascia correre, decisione confermata anche tramite il silent-check con il VAR. La gara si sblocca al 13’: rimessa laterale sulla destra di Molina, un difensore di casa colpisce di testa, palla a Barreca che aspetta il rimbalzo e con un gran sinistro piazza la palla in rete: 0-1. 14’: raddoppio ospite con Merkaj che dalla destra fa partire una splendida palombella, deviata da Matino, comunque imparabile per Kastrati: 0-2. Il tris biancorosso è immediato: corre il 16’ quando Molina pennella in area dalla destra, Kastrati accenna l'uscita ma torna sui propri passi con Casiraghi che infila la palla di testa: 0-3, con tre reti in due minuti e mezzo. Il poker lo cala Giorgini (entrato da 5’ al posto di Masiello) con una pregevole girata di sinistro. Giorgini concede il bis per lo 0-5. Al 31’: Pyythia mette il calcio piazzato in mezzo col mancino a uscire, sul secondo palo sbuca Giorgini che infila ancora Kastrati, con un colpo di testa. Al 35’ Praszelik imbuca per Merkaj, conclusione fuori di poco a tu per tu con il portiere in uscita. Nel secondo dei 2’ Desogus segna per il Cittadella. Finisce 1-5. Per i biancorossi si tratta della vittoria più rotonda in Serie B.
Il tabellino
CITTADELLA - ALTO ADIGE 1-5 (0-0)
CITTADELLA (3-5-1-1): 36 Kastrati; 6 Matino, 26 Pavan, 24 Carissoni; 19 D’Alessio, 8 Amatucci, 5 Casolari (15’ st Rabbi), 37 Palmieri, 32 Masciangelo (40’ st 28 Rizza); 16 Vita © (28 st 18 Tessiore); 31 Okwonkwo (29’ st 11 Desogus).
A disposizione: 45 Cardinali, 78 Maniero, 17 Tronchin, 20 Voltan, 25 Scarpa, 35 Piccinini, 74 Sanogo.
Allenatore: Alessandro Dal Canto
ALTO ADIGE (3-5-2): 31 Adamonis; 5 Masiello (21’ st 30 Giorgini), 19 Pietrangeli, 28 Kofler; 79 Molina, 20 Belardinelli (28’ st18 Pyyhtiä), 17 Casiraghi © (21’ st 21 Tait), 99 Praszelik, 3 Barreca (34’ st 14 F. Davi); 33 Merkaj, 90 Odogwu (28’ st 9 Gori).
A disposizione: 1 Poluzzi, 2 El Kaouakibi, 6 Martini, 7 Rover, 8 Mallamo, 23 Ceppitelli, 24 S. Davi.
Allenatore: Fabrizio Castori
SQUADRA ARBITRALE: direttore di gara Mario Perri di Roma-1, assistente-1 Marco D’Ascanio di Ancona, assistente-2 Lorenzo Giuggioli di Grosseto; quarto ufficiale Jules Roland Andeng Tona Mbei di Cuneo, Var Davide Ghersini di Genova, Avar Giacomo Paganessi di Bergamo.
RETI: 0:1 13’ st Barreca (AA), 0:2 14’ st autogol Matino (AA), 0:3 16’ st Casiraghi (AA), 0:4 26’ st Giorgini (AA), 0:5 31’ st Giorgini (AA), 1:5 45’+2’ st Desogus (C).
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI: ammoniti 11’ pt Pavan (C), 18’ st Casiraghi (AA). 19’ st Palmieri (C), 38’ st Pyyhtiä (AA).
NOTE: cielo coperto, temperatura sui 13°, campo in ottime condizioni. Spettatori 3.567 di cui 1.646 abbonati e 100 ospiti. Calci d’angolo: 3-4 (2-1). Recupero: 1’+ 2’
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