L'annuncio in settimana del nuovo tecnico Lamberto Zauli ha aperto ufficialmente le danze in tema di mercato. Sempre questa settimana sono stati annunciati i rinnovi di Heinz (fino al 30 giugno 2025) e soprattutto del numero uno biancorosso Jack Poluzzi, il quale ha sottoscritto un biennale. Nei vari meeting tra il ds Paolo Bravo e il nuovo mister Zauli sono stati programmati i prossimi passi del mercato dell'Alto Adige, che avrà come primo step una serie di addii e di rinnovi contrattuali dei pezzi maggiormente pregiati della vetrina bolzanina. Ha salutato la truppa il pendolino dell'out sinistro Alessandro Fabbri, che a febbraio aveva prolungato la sua permanenza a Bolzano legandosi fino al 2023 al sodalizio biancorosso, rifiutando la corte serrata del Cesena. Il terzino riminese non rientrava più nei piani della società in ottica Serie B, e così ha deciso di cogliere al balzo l'opportunità Trento. Stesso percorso che potrebbe venire intrapreso a breve da Marco Beccaro, appetito anche da Novara e Renate. Trentini interessati anche a Gatto, il quale non è scontato che vada via. Un'asse da monitorare quella Bolzano-Trento da qui alla fine del mercato per alcune operazioni in uscita, che potrebbero coinvolgere anche Manuel Fischnaller.
In entrata la priorità è il centravanti. I nomi sono gli stessi di alcune settimane fa, segnatamente Gliozzi, Mazzocchi, Corazza e Butic. Attenzione rivolta anche a giovani talentuosi da arruolare in prestito: alcuni giorni fa il direttore sportivo biancorosso ha smentito le voci riguardanti i possibili arrivi di Soulè e Da Graca, ritenuti fuori mercato, mentre per Nicolussi Caviglia le valutazioni sono di carattere fisico, dopo i recenti infortuni. La rosa che partirà il 10 luglio alla volta del ritiro in Val Ridanna sarà composta da pochi innesti e almeno una quindicina di giocatori, che verranno valutati da Zauli nei giorni di preparazione. I punti fermi della rosa saranno Poluzzi, Curto, Vinetot, Zaro, Davi, Tait, Casiraghi e Rover.
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