
Dopo la buona prova in Coppa Italia di domenica scorsa contro il Como, macchiata da un black-out di tre minuti, in cui la squadra ha subito la rimonta dopo il momentaneo vantaggio di Casiraghi. Il risultato di 3-1 a favore dei comaschi è risultato essere troppo bugiardo per quanto visto in campo, nonostante il gap tecnico tra le due squadre. La svista di Bordon all'esordio tra i professionisti ha portato alla rete del pari lariana con Douvikas, il quale ha raddoppiato a distanza di un minuto in ripartenza con la formazione biancorossa riversata totalmente nella metà campo avversaria. Da Cunha due minuti più tardi chiude i conti nuovamente in ripartenza, cogliendo nuovamente la retroguardia altoatesina spiazzata. Per il team di Castori era praticamente impensabile pronosticare un successo contro il Como, reduce da un mercato scintillante con una spesa complessiva superiore ai cento milioni di euro e accreditata tra le formazioni che si giocheranno l'accesso all'Europa nelle parti nobili della classifica del prossimo campionato di Serie A.
I biancorossi hanno ripreso gli allenamenti martedì pomeriggio presso il centro sportivo di Maso Ronco, in vista del debutto nel campionato di Serie B, previsto per domenica 24 agosto alle ore 21 sul campo del Catanzaro. Una sfida complicata contro una compagine che nelle ultime due stagioni è stata in grado di centrare l'accesso ai play-off (5° nella stagione 2023/24 e 6° nella stagione 2024/25). Nell'ultimo precedente in terra calabrese, datato 27 ottobre, Casiraghi e compagni persero con un perentorio 3-0, con la formazione all'epoca allenata da mister Federico Valente.
La cronaca
Primo tempo
Il primo squillo biancorosso arriva al 4’ con la conclusione di Pecorino, pescato in fuorigioco di poco, respinta da Butez, mentre la risposta lariana giunge al 6’, quando Nico Paz prova un sinistro fulminante da fuori area, neutralizzato in bagher da Adamonis. Al 12’ Mallamo calcia di sinistro in area dalla sinistra, Butez respinge corto e frana addosso a Pecorino, inducendo l’arbitro a fischiare il rigore. Dal dischetto, lo specialista Casiraghi, con una rincorsa corta, insacca a mezza altezza al 13’, firmando lo 0-1 con un’esecuzione impeccabile che gli vale il 17esimo centro di fila dal dischetto in gare ufficiali; tre minuti più tardi, al 16’, lo stesso Casiraghi ci prova nuovamente, mancando di poco il bersaglio da fuori area.
Al 19’ è Rodriguez a rendersi pericoloso sulla corsia mancina, dribblando e cercando il cross rasoterra al centro, ma Bordon, pressato da Douvikas, chiude in corner con la palla che sfiora la base del palo alla destra di Adamonis. Quattro minuti più tardi, al 23’, El Kaouakibi innesca Kofler sul fondo di destra, il cui tentativo viene respinto di piede da Butez; lo stesso El Kaouakibi riprende palla, ma la sua giocata viene vanificata da un fallo di Pecorino. Al 29’ Nico Paz serve in verticale Douvikas, che calcia di sinistro, ma la palla termina sull’esterno della rete.
Il Como ribalta poi il risultato nel breve volgere di tre minuti con una fulminante doppietta di Douvikas e con la rete di Da Cunha: al 39’ il numero 11 lariano segna il pareggio con un tiro di destro da posizione decentrata, indirizzato nell’angolino basso a sinistra; subito dopo, al 40’, lo stesso Douvikas realizza il vantaggio dei padroni di casa con un destro da centro area, spedendo la palla nell’angolino basso a destra; infine, al 42’, è Da Cunha a firmare il 3-1 con un destro da centro area che si insacca sotto la traversa, in alto a destra.
Secondo tempo
Al 6’ Mallamo si rende pericoloso con una potente conclusione in area dalla sinistra sul primo palo, in un’azione viziata da un fallo su Sergi Roberto. Sei minuti più tardi, al 12’, è Nico Paz a provarci da fuori area, ma Adamonis si oppone e devia in angolo con un intervento in bagher. Al 16’ El Kaouakibi crossa in area per Casiraghi, la cui conclusione viene neutralizzata da Butez. Nel finale, al 41’, Baturina calcia da lontano, trovando ancora una volta pronto Adamonis, che alza il pallone in angolo.
Il tabellino
COMO – ALTO ADIGE 3-1 (3-1)
COMO (4-2-3-1): 1 Butez; 31 Vojvoda, 2 Kempf, 14 Jacobo Ramon, 18 Alberto Moreno; 8 Sergi Roberto (12’ st 23 Perrone), 33 Da Cunha © (37’ st 20 Baturina); 42 Addai (21’ st 6 Caqueret), 10 Nico Paz, 17 Rodriguez (12’ st 38 Diao); 11 Douvikas (21’ st 7 Morata).
A disposizione: 12 Lopes, 22 Vigorito, 3 Alex Valle, 5 Goldaniga, 9 Gabrielloni, 28 Smolcic, 63 Cutrone, 77 Van der Brempt.
Allenatore: Cesc Fàbregas
ALTO ADIGE (3-4-2-1): 31 Adamonis; 28 Kofler (34’ st 5 Masiello), 3 Bordon, 30 Giorgini; 2 El Kaouakibi, 14 Coulibaly, 21 Tait © (28’ st 18 Tronchin), 24 S. Davi; 17 Casiraghi (28’ st 6 Martini), 8 Mallamo (14’ st 11 Italeng); 9 Pecorino (14’ st 90 Odogwu).
A disposizione: 1 Poluzzi, 12 Drago, 19 Pietrangeli, 23 F. Davi, 46 Brik, 79 Molina.
Allenatore: Fabrizio Castori
SQUADRA ARBITRALE: direttore di gara Simone Galipò di Firenze; assistenti Giuseppe Di Giacinto di Teramo e Carlo Rinaldi di Bassano del Grappa; quarto ufficiale Gianluca Manganiello di Pinerolo; VAR Marco Serra di Torino, AVAR Rodolfo Di Vuolo di Castellammare di Stabia.
RETI: 0-1 13’ pt rig. Casiraghi (AA), 1-1 39’ pt Douvikas (C), 2-1 40’ pt Douvikas (C), 3-1 42’ pt Da Cunha (C).
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI: ammoniti 4’ pt Sergi Roberto (C), 24’ st Bordon (AA). Espulso al 43’ st Bordon (AA) per somma di ammonizioni.
NOTE: giornata con cielo sereno, temperatura intorno ai 34°. Cooling break al 26’ del primo tempo e al 26’ della ripresa.
Calci d’angolo: 4-0 (2-0)
Recupero: 2’+5’