UN'ALTRA ESPULSIONE CONDIZIONA LA GARA: COL BARI E' 0-0

 

Termina a reti bianche, l'ultima gara interna dell'anno solare dell'Alto Adige contro il Bari. Una gara condizionata (nuovamente) dall'espulsione rimediata al 25° minuto del primo tempo per la sacrosanta espulsione comminata a Tronchin, a seguito di revisione al Var. Compatti e combattivi i biancorossi nel mantenere il risultato sullo 0-0 e anzi sono proprio Casiraghi e compagni ad andare vicini al gol vittoria: al termine della prima frazione di gioco proprio con il "Principino" con Cerofolini che compie una vera e propria prodezza, neutralizzando la splendida punizione del diciassette. Prima ancora Pecorino sfiora la via del gol, neutralizzato dal portierone dei "galletti". Con questo punto, gli altoatesini salgono a quota 15 in graduatoria, uscendo dalla zona play-out per via della differenza reti a favore, rispetto a quella della Virtus Entella, avversaria domenica prossima dei biancorossi in quel di Chiavari. 

La cronaca

Primo tempo: Il primo squillo è dei biancorossi padroni di casa: Casiraghi imbecca Martini, destro dal limite ad incrociare, palla larga sul fondo alla destra di Cerofolini (7’). Al 12’ affonda i colpi il Bari: Dorval per il cross di Maggiore, anticipato Gytkjaer e palla in angolo. 18’: Zedadka prolunga per Casiraghi, cross dal fondo mancino, colpo di testa centrale di Pecorino, Cerofolini para a terra. Al 21’ azione prolungata dei padroni di casa: Molina si accentra dalla destra, cerca un varco e poi fa partire il sinistro che finisce alto sopra la traversa. Padroni di casa in dieci dal 25’ in seguito all’espulsione di Tronchin, prima ammonito (23’) e poi espulso con rosso diretto dopo revisione al VAR per l’intervento su Nikolaou. Al 31’ cross lungo dalla trequarti di Braunöder, girata di testa di Gytkjaer, palla di poco a lato alla destra di Adamonis. Subito dopo, dalla parte opposta, Pecorino si coordina bene, prova la girata, ma la palla è respinta da Pucino; riprende Zedadka, destro potente da fuori, Cerofolini alza in angolo. 43’: cross di Braunöder, testa di Moncini in area, Adamonis è reattivo e smanaccia in angolo. Al 4’ di recupero grande punizione di Casiraghi, palla destinata sotto la traversa alla destra di Cerofolini, che compie un provvidenziale intervento e smanaccia in angolo.

Secondo tempo: Al 18’ ci prova Casiraghi, murato da Dickmann, palla in corner. 27’: conclusione rasoterra da fuori di Pagano, palla larga. Al 32’ Kofler respinge il tiro dal limite di Braunöder, poi riprende Kassama, che manda fuori di molto. 37’: Rao si gira in area, sulla sinistra, e calcia sull’esterno della rete. Al 3’ dei 6’ di recupero ci prova Pagano dalla distanza, Adamonis para in due tempi.

Il tabellino

ALTO ADIGE – BARI: 0-0

ALTO ADIGE (3-5-2): Adamonis; El Kaoakibi, Kofler, Veseli; Molina (44’ st F. Davi), Martini, Tronchin, Casiraghi © (44’ st Coulibaly), Zedadka (1’ st S. Davi); Pecorino (15’ st Tait), Merkaj (35’ st Odogwu).

A disposizione: Poluzzi, Bonifacio, Bordon, Mancini, Mallamo, Italeng, Pietrangeli.

Allenatore: Fabrizio Castori.

SSC BARI (3-5-2): Cerofolini; Nikolaou, Pucino ©, Kassama (42’ st Antonucci); Dorval, Braunöder, Verreth (28’ st Rao), Maggiore (16’ st Pagano), Dickmann; Gytkjaer, Moncini (16’ st Partipilo).

A disposizione: Pissardo, Burgio, Pereiro, Manè, Colangiuli, Mavraj.

Allenatore: Andrea Milani (Vincenzo Vivarini squalificato).

SQUADRA ARBITRALE: direttore di gara Giuseppe Collu di Cagliari, assistente 1 Andrea Niedda di Ozieri, assistente 2 Glauco Zanellati di Seregno, quarto ufficiale Kevin Bonacina di Bergamo; VAR Daniele Paterna di Teramo, AVAR Giacomo Paganessi di Bergamo.

PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI: espulsi 25’ pt Tronchin (AA), 29’ pt prep. atletico Chiodi (AA), 30’ st team manager Bertoluzza (AA); ammoniti: 4’ pt El Kaouakibi (AA), 6’ pt Verreth (B), 34’ pt Zedadka (AA), 16’ st Partipilo (B), 33’ st S. Davi (AA).

NOTE: pomeriggio con cielo sereno, temperatura attorno ai 9°. Totale spettatori: 3.586, di cui 385 nel settore ospiti. Calci d’angolo: 3-3 (1-3). Recupero: 4’ + 6’ (+1’).

COL BARI ULTIMA GARA INTERNA IN CASA DEL 2025

 

Ultima gara dell'anno al Druso di Bolzano per i biancorossi: il menù della sedicesima giornata del campionato di Serie B mette sul piatto la sfida tra Alto Adige e Bari, rispettivamente sedicesima e quindicesima della graduatoria. Le due squadre sono separate da un solo punto in classifica. I baresi sono reduci dal pari interno contro il Pescara (1-1 in rimonta) e la vittoria manca dal 2 novembre scorso (1-0 in casa col Cesena). Agli altoatesini la vittoria manca da ancor più tempo, più precisamente dal 27 settembre scorso, vittoria per 3-1 a Bolzano contro la Reggiana. Il Giudice Sportivo ha fermato il tecnico Vivarini e il difensore Meroni per un turno. Il calcio d'inizio della sfida è fissato per domani, sabato 13 dicembre, ore 15:00.

Le ultime da Maso Ronco

Fabrizio Castori convoca ventitre giocatori per l'ultima sfida dell'anno tra le mura amiche del Druso. Tutti ad eccezione di Masiello. In porta Adamonis, davanti a lui il terzetto dovrebbe venire confermato il terzetto, che ben ha figurato a Monza: El Kaouakibi-Kofler-Veseli. Pietrangeli è in crescita di condizione e rimane comunque un valido candidato a partire nell'undici titolare. Sugli esterni si viaggia verso la conferma di Molina e Zedadka, quest'ultimo in leggero vantaggio su Simone Davi. In mezzo al campo Tronchin confermatissimo davanti alla difesa, affiancato da Martini a destra e Casiraghi a sinistra, con Mallamo e Tait pronti a dire la loro. Davanti Merkaj è certo del posto con uno tra Pecorino e Odogwu, con l'attaccante di proprietà Juventus favorito sul numero 90.

I precedenti

Quella in programma domani sarà la decima sfida tra Alto Adige e Bari. Il bilancio pende leggermente a favore dei bolzanini, con 4 affermazioni, 2 pareggi e 3 sconfitte. L'ultima gara, disputata al Druso il 13 maggio scorso, è terminata a reti bianche. 

Gli ex biancorossi dell'incontro

Non militano ex giocatori dell'Alto Adige tra le fila del Bari.  

I convocati di Castori

Portieri: Adamonis, Bonifacio, Poluzzi.

Difensori: Bordon, F. Davi, S. Davi, El Kaouakibi, Kofler, Mancini, Pietrangeli, Veseli.

Centrocampisti: Casiraghi, Coulibaly, Mallamo, Martini, Molina, Tait, Tronchin, Zedadka.

Attaccanti: Italeng, Merkaj, Odogwu, Pecorino.

Le probabili formazioni

ALTO ADIGE (3-5-2): Adamonis; El Kaouakibi, Kofler, Veseli; Molina, Martini, Tronchin, Casiraghi, Zedadka; Merkaj, Pecorino.

A disposizione: Bonifacio, Poluzzi, Bordon, Davi F., Davi S., Mancini, Pietrangeli, Coulibaly, Mallamo, Tait, Italeng, Odogwu.

Allenatore: Fabrizio Castori

BARI (3-4-2-1): Cerofolini; Pucino, Kassama, Nikolau; Dickmann, Braunőder, Maggiore, Dorval; Partipilo, Pagano; Moncini.

A disposizione: Marfella, Pissardo, Burgio, Mane, Mavraj, Colangiuli, Verreth, Antonucci, Gytkiaer, Pereiro, Rao.

Allenatore: Vincenzo Vivarini (squalificato)

Direttore di gara: dirige l'incontro Giuseppe Collu della sezione di Cagliari, coadiuvato dagli assistenti Andrea Niedda di Ozieri e Glauco Zanellati di Seregno. Quarto ufficiale Kevin Bonacina di Bergamo, Var Daniele Paterna di Teramo e Avar Giacomo Paganessi di Bergamo. 

CASIRAGHI "A VITA" IN BIANCOROSSO: RINNOVO FINO AL 2027

 

Daniele Casiraghi rinnova e prolunga di un ulteriore anno il contratto in essere con l'Alto Adige. La scadenza del nuovo contratto è stata fissata per il 30 giugno 2027, quando il numero 17 avrà 34 anni. Un rinnovo praticamente a vita per un giocatore, che ha scritto pagine importanti di storia del club, ed è con 64 reti il miglior marcatore biancorosso all-time. Il trequartista classe '93 si è trasferito a Bolzano nell'estate 2019 dal Gubbio, divenendo sin da subito uno dei giocatori chiave della squadra biancorossa. Il primo gol arrivò proprio nella gara d'esordio in biancorosso nella partita di Coppa Italia contro la Virtus Entella, avversaria dei biancorossi la settimana prossima. Casiraghi è stato il vero protagonista della promozione in Serie B, mettendo a segno 11 reti e 9 assist nella stagione 2022/23; ma a restare nella memoria dei tifosi biancorossi è la doppietta di Trieste, che ha consegnato la storica vittoria del campionato di Serie C. Ad oggi, Casiraghi ha raccolto 231 presenze ufficiali, che lo collocano di fatto al quinto posto nella classifica all-time, dietro solo a giocatori altoatesini, quali Tait, Fink, Brugger e Kiem. Un rinnovo, che lega praticamente a vita il trequartista lombardo ai colori biancorossi. "Un grande attestato di stima nei miei confronti - afferma Casiraghi ai canali ufficiali dell'Alto Adige - cercherò sempre di ripagare il club nel miglior modo possibile, come ho sempre cercato di fare. Da quando sono arrivato sono cresciuto di pari passo con la società. Con la città e con i tifosi ho creato un ottimo rapporto, che spero di mantenere per sempre".

BIANCOROSSI BIG CON LE BIG, MA SERVONO PUNTI CONTRO LE "PICCOLE"

 

Il team di Castori è tornato da Monza con un prezioso pareggio, ottenuto sul terreno di gioco della prima della classe. Un pari che fa morale e smuove ulteriormente la classifica dei biancorossi, che si issano con quattordici punti al sedicesimo posto della graduatoria in coabitazione con Spezia e Mantova. Il punto conquistato a Monza fa seguito a quelli ottenuti in questa stagione, sempre in trasferta, contro l'altra capolista Frosinone e il Modena, quarto della classe. Questi risultati dimostrano che la squadra ha le giuste qualità, soprattutto ora che il tecnico marchigiano ha nuovamente a disposizione tutti gli effettivi. Sinora gli altoatesini si sono comportati al meglio lontano dal Druso, ed in particolar modo contro le squadre accreditate alla lotta per la promozione, basando il proprio gioco su una solida fase difensiva accompagnata da incisive ripartenze in contropiede; diversamente hanno trovato maggiori difficoltà contro le formazioni meno dotate qualitativamente, dove Tait e compagni si sono trovati a dettare i ritmi del gioco. Proprio su quest'ultimo fronte, ci vuole un'inversione di tendenza ottenendo punti pesanti contro le cosiddette "piccole", che consentirebbero alla banda biancorossa di uscire dalle zone paludose della graduatoria. 

Sabato l'Alto Adige ospiterà il Bari, per l'ultima sfida dell'anno in casa al Druso di Bolzano, dopodiché seguiranno le due trasferte contro Virtus Entella e Juve Stabia per concludere il 2025. Sarà fondamentale ottenere punti importanti per affrontare la pausa invernale con maggiore serenità e tranquillità, in attesa della sessione di mercato, che come da tradizione in casa biancorossa potrebbe risultare ricca di innesti preziosi.